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Questo blog è aperto a tutti e può essere utilizzato come punto d'incontro, per fare conoscenza, per aprire discussioni, per migliorarsi inserendo temi da poter sviluppare insieme, per la ricerca di personale e per rimanere sempre aggiornati nel mondo gastronomico.
Di conseguenza verranno pubblicati link di siti utili e di siti amici, verranno pubblicati post dove potersi aggiornare e discutere.

Antonio Bottalico

venerdì 24 febbraio 2012

LE ACQUE MINERALI



Acqua minerale, acqua potabile, acqua da tavola e acqua di sorgente. Il consumatore ritiene che
queste denominazioni siano sinonimi,
con l'eccezione per l'acqua minerale che puo' avere particolari
sapori e perche' venduta in bottiglia. In effetti, grande e' la confusione perche' il legislatore europeo,
e poi quello italiano, su pressione delle lobby delle acque ha legiferato rendendo complessa una
questione semplice. Anni fa c'erano solo due tipologie di acque: la minerale e la potabile.
Quest'ultima classificazione non era particolarmente chiara perche' qualcuno potrebbe pensare che
le minerali non siano potabili e ovviamente non e' cosi'. Cerchiamo di chiarire le diverse
classificazioni delle acque.
Acqua potabile: e' quella che esce dal nostro rubinetto e dalle fontanelle pubbliche. E' definita
acqua destinata al consumo umano, per uso potabile, per la preparazione dei cibi o per altri usi
domestici. Non deve "contenere microrganismi e parassiti, ne' altre sostanze, in quantita' o
concentrazioni tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute umana". La normativa fissa
dei limiti batteriologici e chimico-fisici. Cio' significa che l'acqua potabile puo' essere trattata. Il
consumatore spesso avverte un odore di cloro nell'acqua che esce dal rubinetto di casa: e' il
trattamento effettuato per "disinfettare" l'acqua ed evitare la proliferazione batterica.
Acqua da tavola: e' l'acqua potabile imbottigliata (spesso in boccioni) o servita in caraffe nei
ristoranti. In quest'ultimo caso deve essere indicata come "acqua potabile trattata o acqua potabile
trattata e gassata".
Acqua di sorgente: e' l'acqua potabile prelevata alla fonte della migliore falda dell'acquedotto che
non puo' essere clorata ma puo' avere gli stessi trattamenti delle acqua minerali. Per semplificare si
puo' dire che sta a meta' tra l'acqua potabile e l'acqua minerale.
Acqua minerale: "Sono considerate acque minerali naturali le acque che, avendo origine da una
falda o giacimento sotterraneo, provengono da una o piu' sorgenti naturali o perforate e che hanno
caratteristiche igieniche particolari e, eventualmente, proprieta' favorevoli alla salute."
La normativa vigente stabilisce che le acque minerali naturali si distinguono dalle ordinarie acque
potabili per la purezza originaria e sua conservazione, per il tenore in minerali, oligoelementi e/o
altri costituenti ed, eventualmente, per taluni loro effetti.
Un po' di dati
252 marche acque minerali, 10,2 miliardi di litri all'anno bevuti da 38 milioni di italiani, 178 litri a
testa pari al 65% della popolazione, 2,84 miliardi di euro di fatturato e il primato mondiale di
produzione. Un vero affare per un prodotto che viene dal cielo, passa sulla terra e deve essere
semplicemente imbottigliato e... pubblicizzato. Insomma gli italiani sono dei forti consumatori di
minerale con delle differenze consistenti: il 70% dei sardi beve acqua minerale mentre il 91% dei
trentini beve acqua potabile (di rubinetto). Ogni famiglia spende di media circa 260 euro all'anno
per acquistare acqua minerale. Il raffronto dei prezzi tra acqua minerale e potabile e' stupefacente:
mediamente un litro di acqua minerale costa 0,26 euro (circa 500 lire) al litro contro 0,0001 euro
(circa 2 lire) al litro dell'acqua potabile (di rubinetto).
Tra le minerali le differenze di prezzi hanno dello sbalorditivo: 0,50 euro (968 lire) la S. Pellegrino
a fronte di 0,09 euro (174 lire) della Monteverde.
Nutriamo dei dubbi che le differenze qualitative influiscano cosi' pesantemente sul prezzo (+455%).
Si paga il nome, ovviamente.
Le caratteristiche
Oltre che essere prive di germi pericolosi per la salute e non aver bisogno, quindi, di essere
"disinfettate" con la clorazione, le acque minerali presentano caratteristiche diverse in relazione alla
loro composizione in sali minerali, oligoelementi ed altre sostanze. Una prima valutazione viene
effettuata calcolando la quantita' di minerali presente in un litro di acqua che viene fatto evaporare a
180 gradi: quello che rimane e' il residuo fisso. In base a questo parametro le acque minerali si
suddividono in:
1. minimamente mineralizzate (residuo fisso fino a 50 mg/l);
2. oligominerali (residuo fisso fino a 500 mg/l);
3. mediominerali (residuo fisso tra 500 e 1.500 mg/l);
4. ricche di sali minerali (residuo fisso oltre 1.500 mg/l).
Minore e' il contenuto in sali minerali piu' l'acqua sara' "leggera"; quelle piu' ricche sono anche piu'
sapide, tanto che si e' sviluppata una scuola di assaggiatori di acque minerali che le propongono in
abbinamento a determinati alimenti.
Le etichette
Sulle etichette o sui recipienti delle acque minerali naturali devono essere riportate le seguenti
indicazioni:
a) la denominazione legale "acqua minerale naturale" integrata, se del caso, con le seguenti
informazioni:
1) "totalmente degassata", se l'anidride carbonica libera presente alla sorgente e' stata totalmente
eliminata;
2) "parzialmente degassata", se l'anidride carbonica libera presente alla sorgente e' stata
parzialmente eliminata;
3) "rinforzata col gas della sorgente", se il tenore di anidride carbonica libera, proveniente dalla
stessa falda o giacimento, e' superiore a quello della sorgente;
4) "aggiunta di anidride carbonica", se all'acqua minerale naturale e' stata aggiunta anidride
carbonica non prelevata dalla stessa falda o giacimento;
5) "naturalmente gassata" o "effervescente naturale", se il tenore di anidride carbonica libera,
superiore a 250 mg/l, e' uguale a quello della sorgente, tenuto conto della eventuale reintegrazione
di una quantita' di anidride carbonica, proveniente dalla stessa falda o giacimento dell'acqua
minerale, pari a quella liberata nel corso delle operazioni che precedono l'imbottigliamento, nonche'
delle tolleranze tecniche abituali;
b) il nome commerciale dell'acqua minerale naturale, il nome della sorgente ed il luogo di
utilizzazione della stessa;
c) l'indicazione della composizione analitica, risultante dalle analisi effettuate, con i componenti
caratteristici; per il fluoro, allorquando la sua concentrazione superi il valore di 1,5 mg/l, a seguito
dell'entrata in vigore della Direttiva 2003/40, e' obbligatorio effettuare la seguente indicazione in
etichetta: "contiene piu' di 1,5 mg/l di fluoro: non ne e' opportuno il consumo regolare da parte dei
lattanti". Tale indicazione deve figurare in prossimita' immediata della denominazione di vendita
dell'acqua minerale naturale in caratteri nettamente visibili;
d) la data in cui sono state eseguite le analisi di cui al punto precedente e il laboratorio presso il
quale dette analisi sono state effettuate;
e) il contenuto nominale;
f) i titolari dei provvedimenti di riconoscimento e di autorizzazione alla utilizzazione;
g) il termine minimo di conservazione;
h) la dicitura di identificazione del lotto, salvo nel caso in cui il termine minimo di conservazione
figuri almeno con l'indicazione del giorno e del mese;
i) informazioni circa gli eventuali trattamenti consentiti. In caso di trattamento delle acque minerali
naturali con aria arricchita di ozono, ai sensi del d.m. 11/09/2003 di attuazione della Direttiva
2003/40, l'etichetta deve riportare, in prossimita' dell'indicazione della composizione analitica, la
seguente dicitura: " acqua sottoposta ad una tecnica di ossidazione all'aria arricchita di ozono".
La composizione
Dalle analisi chimiche e fisico-chimiche deve risultare la determinazione dei seguenti parametri
relativi all'acqua minerale, oltre alla temperatura dell'aria al momento del prelievo:
1) temperatura alla sorgente;
2) concentrazione degli ioni idrogeno (pH) alla temperatura dell'acqua alla sorgente;
3) conduciblita' elettrica specifica a 20°C;
4) residuo fisso a 180°C;
5) ossidabilita';
6) anidride carbonica libera alla sorgente;
7) silice;
8) bicarbonati;
9) cloruri;
10) solfati;
11) sodio;
12) potassio;
13) calcio;
14) magnesio;
15) ferro disciolto;
16) ione ammonio;
17) fosforo totale;
18) grado solfidrimetrico;
19) stronzio;
20) litio;
21) alluminio;
22) bromo;
23) iodio.
Indicazioni aggiuntive
Possono essere riportate (non e' obbligatorio) anche le seguenti indicazioni:
a) "oligominerale" o "leggermente mineralizzata", se il tenore dei sali minerali, calcolato come
residuo fisso, non e' superiore a 500 mg/l;
b) "minimamente mineralizzata", se il tenore di questi, calcolato come residuo fisso, non e'
superiore a 50 mg/l;
c) "ricca di sali minerali", se il tenore di questi, calcolato come residuo fisso, e' superiore a 1500
mg/l;
d) "contenente bicarbonato" se il tenore di bicarbonato e' superiore a 600 mg/l;
e) "solfata" se il tenore dei solfati e' superiore a 200 mg/l;
f) "clorulata", se il tenore di cloruro e' superiore a 200 mg/l;
g) "calcica", se il tenore di calcio e' superiore a 150 mg/l;
h) "magnesiaca", se il tenore di magnesio e' superiore a 50 mg/l;
i) "fluorata" o "contenente fluoro", se il tenore di fluoro e' superiore a 1 mg/l;
l) "ferruginosa" o "contenente ferro", se il tenore di ferro bivalente e' superiore a 1 mg/l;
m) "acidula", se il tenore di anidride carbonica libera e' superiore a 250 mg/l;
n) "sodica", se il tenore di sodio e' superiore a 200 mg/l;
o) "indicata per le diete povere di sodio", se il tenore di sodio e' inferiore a 20 mg/l;
p) "microbiologicamente pura".
Inoltre sulle etichette o sui recipienti delle acque minerali naturali possono essere riportate una o
piu' delle seguenti indicazioni, se menzionate nel decreto di riconoscimento dell'acqua minerale:
a) puo' avere "effetti diuretici";
b) "puo' avere effetti lassativi";
c) "indicata per l'alimentazione dei neonati";
d) "indicata per la preparazione degli alimenti dei neonati";
e) "stimola la digestione" o menzioni analoghe;
f) "puo' favorire le funzioni epatobiliari" o menzioni analoghe;
g) altre menzioni concernenti le proprieta' favorevoli alla salute, sempre che dette menzioni non
attribuiscano all'acqua minerale naturale proprieta' per la prevenzione, la cura e la guarigione di una
malattia umana;
h) le eventuali indicazioni per l'uso;
i) le eventuali controindicazioni.
Valori massimi
I valori massimi ammissibili dei parametri relativi alle acque minerali naturali sono i seguenti:
* Antimonio 0,0050 mg/L
* Arsenico 0,010 m/L calcolato come As totale
* Bario 1,0 mg/L
* Boro 5,0 mg/L
* Cadmio 0,003 mg/L
* Cianuro 0,010 mg/L
* Cromo 0,050 mg/L
* Fluoruri 5,0 mg/L (1,5 mg/L per acque destinate all'infanzia)
* Manganese 0,50 mg/L
* Mercurio 0,0010 mg/L
* Nichel 0,020 mg/L
* Nitrati 45 mg/L (10 mg/L per acque destinate all'infanzia)
* Nitriti 0,02 mg/L
* Piombo 0,010 mg/L
* Rame 1,0 mg/L
* Selenio 0,010 mg/L
Trattamenti consentiti
Innanzitutto e' consentita l'aggiunta di anidride carbonica.
Inoltre il carattere di un'acqua minerale non si intende modificato ove si effettuino le seguenti
operazioni:
a) captazione, canalizzazione, elevazione meccanica, approvvigionamento in vasche o serbatoi;
b) separazione degli elementi instabili, quali i composti del ferro e dello zolfo, mediante filtrazione
o decantazione, eventualmente preceduta da ossigenazione;
c) separazione dei composti di ferro, manganese e zolfo nonche' dell'arsenico da talune acque
minerali mediante trattamento con aria arricchita di ozono;
d) separazione di componenti indesiderabili diversi da quelli menzionati alle lettere b) e c);
e) eliminazione totale o parziale dell'anidride carbonica libera mediante procedimenti
esclusivamente fisici, nonche' incorporazione o reincorporazione di anidride carbonica.
Ovviamente, le operazioni indicate alle lettere b), c) e d) non devono comportare una modifica della
composizione dell'acqua in quei componenti essenziali che conferiscono all'acqua stessa le sue
proprieta'.
Le condizioni di utilizzazione dei trattamenti di cui alle lettere c) e d) sono stabilite ed aggiornate
con decreto del ministro della Salute, sentito il Consiglio Superiore di Sanita', secondo le
disposizioni adottate in sede comunitaria.
Note
A partire dal 1 gennaio 2006, le acque minerali naturali devono, al momento del confezionamento,
essere conformi ai limiti di concentrazione massimi stabiliti dalla direttiva comunitaria, dove sono
elencate 16 componenti naturalmente presenti nelle acque minerali naturali e i rispettivi limiti
massimi il cui superamento puo' presentare un rischio per la salute; tra queste componenti si citano,
ad esempio, il bario, l'arsenico, il cianuro, il boro ecc. Solo per 2 di queste sostanze, il nickel ed i
fluoruri, il termine di adeguamento ai limiti prefissati dalla direttiva si sposta al 1 gennaio 2008
(date e valori sono stati modificati. Si veda, a questo proposito, la tabella dei parametri a confronto
all'indirizzo: http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=120793).
Consigli
Il primo dato da leggere e' il residuo fisso, cioe' la quantita' di sali minerali disciolti in un litro
d'acqua, che da' l'idea della "pesantezza" dell'acqua stessa: si passa da quelle minimamente
mineralizzate a quelle ricche di sali minerali: noi consigliamo di scegliere quelle che presentano un
residuo fisso tra 400 e 600 milligrammi al litro (mg/l).
Le acque minerali gassate, naturalmente o artificialmente, sono sconsigliate per chi soffre di
acidita', gastrite o ulcera.
Le acque solfate (limite 200 mg/l), soprattutto se abbinate al magnesio (limite 50 mg/l) hanno un
effetto lassativo e possono interferire con l'assorbimento del calcio.
Le acque clorurate (limite 200 mg/l), contengono maggior quantita' di sodio e sono sconsigliate per
gli ipertesi.
Quelle calciche (limite 150 mg/l), risultano "pesanti" e danno all'acqua un sapore particolare ma
non provocano i calcoli.
Le florurate (limite1 mg/l), possono dar luogo alla screziatura nello smalto dei denti e influiscono
sulla mineralizzazione delle ossa: attenzione a farla bere ai bambini.
I nitrati (per i bambini 10 mg/l e anche per gli adulti), sono un indicatore dell'inquinamento del
terreno; purtroppo e' difficile trovare un'acqua priva di nitrati.
C'e' infine il problema di alcuni metalli tossici, quali l'arsenico, il cadmio, il (tri)cromo, che non
devono superare i valori di legge, dei quali ovviamente ne sconsigliamo l'assunzione.
Una ultima avvertenza: tutte le acque fanno fare la pipi'. L'effetto "pulizia interna" e' dovuto alla
quantita' non alla qualita' dell'acqua bevuta.
Riferimenti normativi
- Decreto Ministro della salute 29/12/2003: "Attuazione della direttiva n. 2003/40/CE della
Commissione nella parte relativa ai criteri dei valutazione delle caratteristiche delle acque minerali
naturali di cui al decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542, e successive modificazioni, nonche'
alle condizioni di utilizzazione dei trattamenti delle acque minerali naturali e delle acque di
sorgente" (G.U. n. 302 del 31/12/2003).
- Decreto Ministro della salute 11/9/2003: "Attuazione della Direttiva 2003/40/CE della
Commissione nella parte relativa all'etichettatura delle acque minerali naturali e delle acque di
sorgente" (G.U. n. 229 del 2/10/2003).
- Decreto legislativo 23/6/2003, n. 181: "Attuazione della direttiva 2000/13/CE concernente
l'etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari, nonche' la relativa pubblicita'" (G.U. n. 167
del 21/7/2003).
- Direttiva 2003/40/CE della Commissione del 16/5/2003 che determina l'elenco, i limiti di
concentrazione e le indicazioni di etichettatura per i componenti delle acque minerali naturali,
nonche' le condizioni d'utilizzazione dell'aria arricchita di ozono per il trattamento delle acque
minerali naturali e delle acque sorgive (G.U. n. L 126 del 22/5/2003).
- Circolare Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato 23/6/2001, n. 166: "Istruzioni
in materia di etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari" (G.U. n. 66 del 20/3/2001).
- Decreto Ministro della sanita' del 31/5/2001: "Modificazioni al decreto 12/11/1992, concernente il
regolamento recante i criteri di valutazione delle caratteristiche delle acque minerali naturali" (G.U.
n. 147 del 27/6/2001).
- Decreto legislativo 4/8/1999, n. 339: "Disciplina delle acque di sorgente e modificazioni al
d.leg.vo 25 gennaio 1992, n. 105, concernente le acque minerali naturali, in attuazione della
direttiva 96/70/CE" (G.U. n. 231 del 1°/10/1999).
- Direttiva 96/70/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 28/10/1996 che modifica la
direttiva 80/777/CEE del Consiglio in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati
membri sull'utilizzazione e la commercializzazione delle acque minerali naturali (G.U. n. L299 del
23/11/1996).
- Decreto Ministro della sanita' del 13/1/1993: "Metodi di analisi per la valutazione delle
caratteristiche microbiologiche e di composizione delle acque minerali naturali e modalita' per i
relativi prelevamenti dei campioni (G.U. n. 14 del 19/1/1993).
- Decreto Ministro della sanita' del 12/11/1992, n. 542 " Regolamento recante i criteri di valutazione
delle caratteristiche delle acque minerali naturali" (G.U. n. 8 del 12/1/1993).
- Decreto legislativo 27/1/1992, n. 109: "Attuazione delle direttive 89/395/CEE e 89/396/CEE
concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicita' dei prodotti alimentari (G.U. n. 39 del
17/2/1992 - S.O.).
- Decreto legislativo 25/1/1992, n. 105: "Attuazione della direttiva 80/777/CEE relativa alla
utilizzazione e alla commercializzazione delle acque minerali naturali" (G.U. n. 39 del 17/2/1992 -
S.O. e, per errata corrige, G.U. n. 51 del 2/3/1992).
- Direttiva 80/777/CEE del Consiglio del 15/7/1980 in materia di ravvicinamento della legislazione
degli Stati Membri sull'utilizzazione e la commercializzazione delle acque minerali naturali (G.U. n.
L229 del 30/8/1980).
- Decreto Ministro della sanita' del 21/3/1973: "Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti,
utensili, destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d'uso personale"
(G.U. n. 104 del 21/3/1973 - S.O.)
Ricerca effettuata da Antonio Bottalico


IL PERCHÈ DELLA CARTA DELLE ACQUE MINERALI
Bere acqua al ristorante significa, ancora oggi, scegliere fra “gassata” e “naturale”, come una volta si sceglieva unicamente fra vino bianco e vino rosso. La Carta delle Acque vuole essere un ulteriore elemento di valorizzazione della nostra gastronomia contribuendo così alla scoperta di un nuovo sapore, quello dell’acqua. La Carta rappresenta quindi un’occasione per giungere in modo guidato all’utilizzodell’acqua più idonea, non solo al benessere, ma al piatto che abbiamo di fronte. Ottime acque da bere in qualunque momento della giornata o da utilizzare quotidianamente sulla nostra tavola, queste bottiglie acquistano una valenza speciale se sapientemente abbinate esaltando il piacere del palato.
AVVERTENZE Imparare a leggere bene in etichetta le caratteristiche dell'acqua. Attenzione ai valori troppo elevati di nitrati. Controllare l'integrità del contenitore e la data di scadenza. Una volta aperta la confezione è preferibile bere l'acqua entro 24 ore. Conservare la bottiglia lontano da fonti di calore e dalla luce.


Alcune acque minerali dal mondo

VOSS
Naturale e Frizzante Residuo fisso 22 - Norvegia
Tra le rocce e i ghiacci del sud della Norvegia giace la falda acquifera dell'acqua VOSS (il nome
significa "cascata") che, grazie al secolare processo di filtraggio naturale, è resa così povera di
sodio e completamente priva di minerali da acquisire un sapore leggero assolutamente inimitabile
(contiene la più bassa percentuale di solidi disciolti conosciuta al mondo: 22 mg/l TDS - Total
Dissolved Solids). La bottiglia cilindrica dell'acqua VOSS è stata disegnata da un ex direttore
creativo di Calvin Klein e Ralph Lauren. Per il suo design elegante e minimalista e per le sue
caratteristiche di purezza, la VOSS è diventata l'acqua preferita di molte celebrità e uomini di
successo come Madonna e Giorgio Armani. Abbinamenti: eccellente come complemento ai
migliori vini, si abbina a piatti a base di pesce (antipasti, primi e secondi), nonché a secondi di carne bianca.
                                                                                                                                


Wattwiller

Si presenta in una bellissima bottiglia dalla base ellittica, degna delle più grandi tavole. L'acqua minerale naturale della fonte Wattwiller è priva di nitrati e ricca di calcio: 1,5 litri di acqua Wattwiller contengono il cinquanta per cento del fabbisogno giornaliero di calcio di una persona adulta. Inoltre la Wattwiller si caratterizza per la presenza solfato e bicarbonato, favorendo così la digestione. Agisce in modo efficace sulle vie biliari Limpida pura, ma dallo spessore importante, è indicata nelle diete per il reintegro dei Sali minerali. Grazie ai suoi effetti benevoli, l'acqua Wattwiller, è adatta anche alle gestanti.
Sorgente
Alsace(Francia)
Residuo Fisso a 180°C
889 mg/l
Ph a 20°C
7.6
Calcio
222 mg/l
Sodio
3.7 mg/l
Magnesio
18 mg/l
Solfato
520 mg/l
Floruri
1.95 mg/l
Idrocarbonato
142 mg/l
Indicata negli abbinamenti a base di carni rosse e salsate e al formaggio stagionato. Per le sue caratteristiche chimico-fisiche, quest'acqua si abbina particolarmente bene anche a: Risotti Secondi a base di carne bianca Secondi a base di carne rossa Formaggi stagionati


Ty Nant Water GALLES


Ty nant Natural Mineral Water promette non solo l’acqua più pura, ma un package dal design elegante e raffinato. Nell’affollato e competitivo mercato delle acque in bottiglia, Ty Nant Spring Water detiene probabilmente una tra le gamme più belle ed accattivanti: l’inimitabile e raffinata bottiglia in vetro blu cobalto, l’esclusiva ed originale bottiglia in vetro rosso, la pluripremiata curvilinea bottiglia in pet e, più recentemente, le bottiglie lineari e moderne di Tau. Una nota caratteristica di Ty Nant Spring Water è stata l’aver utilizzato per prima nel mondo del beverage la bottiglia blu, presentando questo colore come simbolo di purezza bevibile e di raffinatezza. Il lancio di questa bottiglia avvenne nell’ottobre del 1989, quando fu presentata al Savoy di Londra, dando inizio ad una storia di numerosi premi e riconoscimenti ricevuti a livello internazionale. Definita oggi come l’acqua nella bottiglia in vetro blu, o come l’acqua più cara del mondo, Ty Nant è da sempre simbolo di una ristorazione esclusiva e ricercata. Questa particolare bottiglia ha ottenuto anche un Grammy Award per la migliore campagna di PR, grazie alle foto del famoso fotografo londinese Rankin e alla spettacolare bellezza della modella russa Adriana Sklenarikova. Nel 2005 Ty nant si è resa protagonista di un nuovo lancio, il formato monodose da 33cl di Ty nant Too, la versione rossa, già introdotta con successo nei listini di Harrod's. Lanciata in origine in un'edizione limitata nel formato da 75 cl per celebrare i dieci anni dell'azienda, Ty nant Too è diventata così popolare da produrne il formato monodose. Ty Nant è oggi disponibile gasata e naturale, nei formati da 75cl e 33cl, in bottiglie blu cobalto o rosso vivo. Molti tra coloro che apprezzano ed amano Ty Nant Natural Mineral Water ammettono di tenerne qualche bottiglia in casa o in ufficio come elemento ornamentale. Molti artigiani nel mondo trovano la bottiglia di Ty Nant una materia prima idonea per realizzare manufatti quali, ad esempio, lampadari, e fotografi adorano il suo appeal fotogenico. Rinomata per la sua purezza e riconosciuta per il suo stile, Ty Nant oggi è presente nei migliori alberghi 5 stelle, ristoranti e resorts in tutto il mondo, protagonista anche di prestigiosi eventi culturali, sportivi e di intrattenimento. Nel corso degli anni, molte sono state le prestigiose attività di sponsorizzazione legate al marchio, tra cui la presenza in alcuni importanti film quali i due episodi di Bridget Jones e James Bond "Die another day"; nelmondo sportivo è stata sponsor ufficiale della "Louis Vuitton Cup" in Nuova Zelanda e per sei anni consecutivi è stata acqua ufficiale dello "Stella Artois Tennis Championship". Quest’anno Ty Nant è sponsor del Team Suzuki Alstare nel campionato Superbike. Nel mondo musicale e del design, è stata anche quest'anno partner ufficiale dei BRIT Awards a Londra, partner dell’evento British Embassy Design durante il Salone del Mobile e acqua ufficiale per le tre sfilate conclusive che il l’Istituto Marangoni ha organizzato a Parigi, Londra e Milano, il Marangoni Fashion Show.

SPEYSIDE GLENLIVET - Scozia

Percorrendo la statale A95 provenienti da sud si oltrepassano le colline di Cromale e si raggiunge Ballindalloch, nel cuore dello Speyside nelle Highlands scozzesi. Qui scorrono vari fiumi affluenti del Padre Spey e si incrocia il Livet nella valle che porta il suo nome (Glenlivet). Qui troviamo molte distillerie a pochi chilometri l’una dall’altra. Stiamo percorrendo la famosa strada del whisky The Whisky Trail ed i nomi che incontriamo sono legati da oltre 200 anni al mondo del single malt: The Glenlivet, Glenfiddich, Aberlour, Cragganmore, Macallan e molte altre ancora. La scelta di questa area da parte degli esperti, pionieri nel loro campo che costruirono le varie distillerie diventate famose, è dovuta a molti fattori tra i quali spicca la possibilità di avere un’acqua pura particolarmente adatta alla distillazione.

Qui si trova la sorgente a maggior altitudine del Regno Unito che sgorga da un sottosuolo di montagne di ben 500 milioni di anni le cui rocce dure e resistenti mantengono la particolare purezza dell’acqua. E’ dunque un’acqua minerale genuina che esalta aromi e gusto sia del cibo che delle bevande in generale e del single malt in particolare. Secondo la tradizione scozzese un buon single malt (specialmente se non invecchiato a lungo) esprime le sue migliori caratteristiche con l’aggiunta di acqua minerale naturale leggera, povera di sodio. Dalla sorgente in questione è raccolta la famosa Speyside Glenlivet Premium Scottish Quality Water per la gioia dei cultori. Molto conosciuta nel suo Paese d’origine ha da qualche tempo iniziato l’esportazione per soddisfare la richiesta del più esigente consumatore che sa apprezzare la qualità dell’acqua.

Valverde


L'acqua Valverde prende forma da un'idea di design sviluppata da Matteo Thun che, grazie al suo pensiero creativo, ha concepito una nuova bottiglia dalle linee semplici ed essenziali, capace di dare risalto alle sue caratteristiche: purezza, leggerezza. Per le sue caratteristiche oligominerali, l'acqua minerale Valverde è da considerarsi tra le più leggere del mondo. Dal colore limpido e cristallino, l'acqua Valverde è pura e priva di difetti organolettici. Delicatamente inodore, l'analisi gustativa evidenzia un sapore tendente al dolce, caratterizzato da una sensazione di purezza. La variante frizzante presenta una bolla media dalla persistenza lieve. Nel suo complesso è un'acqua leggera, rinfrescante ed equilibrata.
Sorgente
Valsesia(Italia)
Residuo Fisso a 180°C
37.5 mg/l
Purezza molto buona
Ph a 20°C 6.3
Effervescenza
Frizzante (addizionata)
Calcio 2.9 mg/l
Magnesio 0.5 mg/l
Sodio3.4 mg/l
Potassio 0.4 mg/l
Solfato 2.2 mg/l
Idrocarbonato 9.3 mg/l
Nitrato 5.1 mg/l
Silice 16 mg/l
Con il CIBO: in virtù delle sue caratteristiche organolettiche, si abbina al meglio con antipasti, primi e secondi a base di mare esaltandone il gusto. Con il VINO: grazie al ridotto contenuto di minerali, esalta le caratteristiche conservando in bocca componenti e aromi. Per le sue caratteristiche chimico-fisiche, quest'acqua si abbina particolarmente bene anche a: Antipasti di mare Primi a base di pesce Secondi a base di mare

Acqua Plose


L‘acqua minerale Plose sgorga da una fonte situata a 1870m. sul livello del mare e viene imbottigliata senza nessun tipo di trattamento o intervento umano: così come sgorga dalla sorgente la trovate in bottiglia. Sin dalla sua nascita (1957) Fonte Plose S.p.A. si è imposta di vigilare sulla salubrità ed integrità dell’oasi di alta montagna che si estende nei pressi del parco nazionale Puez in mezzo al paesaggio unico delle Dolomiti e si è prefissata di attivarsi per la conservazione di questo gioiello naturale. E in tal senso va vista la scelta di utilizzare per l’imbottigliamento esclusivamente bottiglie in vetro, un materiale rispettoso dei delicati equilibri ecologici e che garantisce una assoluta inalterabilità del prodotto.
Caratteristiche principali
La foto sotto ci fa vedere i residui secchi di 5 litri di diverse acque evaporate a 180°C. Il risultato ci mostra la differenza tra la quantità di minerali non assimilabili dall'organismo umano di un'acqua piuttosto che un'altra. L'acqua minerale minimamente mineralizzata PLOSE con un residuo fisso di soli 21 mg/l (all'estrema sinistra della foto), ha una durezza bassissima di 1,2°F, un valore minimo di sodio 1,1 mg/l, è quasi priva di nitrati e completamente assente di nitriti.
Il suo pH di 6,6 è identico a quello dello spazio intracellulare umano e quindi l’acqua Plose è ideale per il continuo scambio dell’acqua cellulare. Un pH leggermente acido aiuta infatti a frenare l'alcanizzazione della cellula e quindi l'invecchiamento cellulare. L'insieme di queste caratteristiche fanno di Acqua Plose un prezioso elisir della vita.
Plose Gourmet Dall’alta quota all’alta cucina. Le straordinarie proprietà dell’acqua Plose arrivano direttamente dalle Dolomiti sulle tavole della ristorazione, nell’elegante formato da 75cl. La nuova veste grafica, fresca ed immediata, trasmette subito il senso di leggerezza tipico dell’acqua Plose, mantenendo l’essenzialità e il rigore che i suoi estimatori riconoscono e apprezzano. La sua tipica leggerezza e la sua morbidezza al palato si sposano ottimamente con i migliori piatti dell’alta cucina, esaltandone i sapori e accompagnandosi con armonia agli aromi dei grandi vini.

Ogo-Oxigen


La nuova referenza “Ogo-Oxigen” della Ogollife di Antwerp, in missione oxigen coniuga la qualità del prodotto con un packaging unico; una bottiglia che è un'ampolla trasparente quasi evanescente, una bolla di quell'ossigeno che la compone ti fa nascere l'istintivo desiderio di possederla. Si tratta di un'acqua minerale potenziata d'ossigeno puro. Un consumo protratto di quest'acqua assicura la corretta idratazione e apporta enormi benefici all'organismo. Inoltre, la Ogo è una preziosa fonte di elementi essenziali e grazie al suo equilibrato contenuto di ossigeno, intensifica le proprietà antibatteriche, apporta un supplemento di energia alla massa muscolare ed esercita una attivazione al metabolismo del cervello, a tutto beneficio dello stato di salute generale. Acqua ed ossigeno, due elementi fondamentali per aiutare a mantenerci forti e sani. E' stato dimostrato che un regolare afflusso di ossigeno può rafforzare le difese del sistema immunitario, aumentare la resistenza alla fatica, esplicare una funzione preventiva nell'insorgenza di cellule cancerogene e favorire i processi mentali, del pensiero e della concentrazione.
Sorgente
(Paesi Bassi)
Residuo Fisso a 180°C
143 mg/l
Ph a 20°C 6.44
Calcio 18.58 mg/l
Sodio 8.40 mg/l
Magnesio 9.55 mg/l
Potassio 0.90 mg/l
Cloruro 19.38 mg/l
Per le sue caratteristiche chimico-fisiche, quest'acqua si abbina particolarmente bene anche a: Primi a base di verdura Zuppe e brodi Primi a base di pesce Risotti Secondi a base di mare Secondi a base di carne bianca Formaggi freschi

Lauquen Water


“Leggenda…. Perfezione…. Autenticità.... Purezza…. e Stile… per i vostri Sensi“
Lauquen Water, nasce dal puro ghiaccio, e dalla pioggia naturale purifi cata dalle Montagne delle Ande, per essere imbottigliata in uno stile completamente unico.
Creata per un gusto delicato, distinto e unico, Lauquen è una tra le più leggere acque naturali al mondo. Sponsor Uffi ciale della più Importante Squadra di POLO
Americana. Questo Sport, è diventato in pochissimi anni, lo sport Uffi ciale di tutti i Vip e delle Famiglie Reali di tutto il Mondo, lasciando al secondo posto il Golf.
L’ Acqua Lauquen, viene rigorosamente imbottigliata tra vergini foreste e montagne della Patagonia, e garantisce la miglior purezza tra tutte le acque del mondo.
E’ controllata e gustata dai migliori laboratori per essere infi ne imbottigliata e consegnata a destinazione e posizionata nel mercato di altissimo livello.
E’ venduta solo nei migliori Hotel, Ristoranti e SPA del mondo.
LAUQUEN WATER RESERV … E’ sinonimo di Qualità, Eleganza, Prestigio e Sofi sticatezza !!!

Llanllyr  Galles Orientale

L'acqua Llanllyr nasce nel Galles Orientale, di antica origine, la sorgente era di proprietà di un Monastero già nel 1180. Ha una acidità del 5.75 pH, ma la grande particolarità è il basso contenuto di sali (residuo fisso) che la classifica tra le acque più pure, dal gusto distintivo rispetto alle altre acque gallesi. L'acqua Llanllyr si presenta in una bottiglia sofisticata che le ha fatto guadagnare notorietà tra i quotati intenditori nel mondo delle acque.
Sorgente
Talsarn, Lampeter(Galles)
Residuo Fisso a 180°C 84 mg/l
Ph a 20°C 5.75
Calcio 12 mg/l
Sodio 14 mg/l
Magnesio 6 mg/l
Potassio 2 mg/l
Solfato 17 mg/l
Floruri 0.2 mg/l
Cloruro 30 mg/l
Idrocarbonato 68 mg/l
E' perfetta per piatti a cottura leggera e a base di verdure. Per le sue caratteristiche chimico-fisiche, quest'acqua si abbina particolarmente bene anche a: Antipasti di mare
Primi a base di verdura Zuppe e brodi Primi a base di pesce Risotti Secondi a base di mare Secondi a base di carne bianca Formaggi freschi Dessert


                                                                                                                               



























LAURETANA


Naturale Residuo fisso 14 - Piemonte
Dall'ambiente alpino delle montagne Biellesi. Le fonti sono situate in località prive di qualsivoglia insediamento. Il territorio è incontaminato e le falde acquifere, anche per la loro profondità, non corrono rischi di contaminazione. La sorgente è situata sulle pendici del Mombarone a 1050 metri slm e - in quanto acqua di ghiaccio - gode di una disponibilità volumetrica massima in estate e più contenuta in inverno. Il lungo percorso sotterraneo, dai ghiacciai alla sorgente, si sviluppa nelle sinuosità profonde di ROCCE CRISTALLINE, tipiche del Monte Rosa e dei monti limitrofi. Il letto roccioso di percorrenza, di antichissima formazione geologica, filtra e preserva l'acqua da eventuali inquinamenti, rendendola
microbiologicamente pura e minimamente mineralizzata. L'acqua più leggera d'Europa, la cui bottiglia è stata disegnata per la ristorazione dal famoso design Pininfarina, è indicata per le diete povere di sodio.
                                                                                           


                                                                                                                                                                                                                                                




























KAROO NATURALE E FRIZZANTE


Residuo fisso 378 - Sud Africa In Sud Africa c’è una zona chiamata Karoo. Un’area vasta e misteriosa conosciuta per la sua meteorologia estrema e i suoi gustosi agnelli. E’ tre volte l’Inghilterra, ma popolata daappena 2 milioni di persone. La pioggia cade in modo irregolare e varia dai 60 ai 400 mm annui con temperature che mutano da 40 a –10 gradi. Tuttavia quest’area è ricca di profondissimi giacimenti freatici che ci regalano il particolare gusto dell’Africa in ogni goccia e costituiscono la fonte primaria d’acqua nel sud del continente. Ciò che la rende ancora più preziosa è il comportamento imprevedibile delle fonti che seguono la geometria dei sedimenti rocciosi. Ciò che invece è prevedibile è il suo eccellente PH e la quasi assenza di nitrati che la KAROO WATER ha racchiuso in una bottiglia vincitrice del premio design 2006 di Bottled Water World. Abbinamenti: Eccellente come complemento ai migliori vini, si abbina a piatti a base di carni (antipasti, primi e secondi).





























Iceberg Galvanina

Oltre che preziosa, l'acqua diventa pure griffata con Iceberg, che ha siglato una licenza con Galvanina per il lancio di una minerale all'insegna del made in Italy. L'acqua, che sgorga nel cuore degli Appennini, sulla Cima di San Lorenzo, non lontano da Rimini, è distribuita in bar, ristoranti e locali di tendenza, concept store e design hotel.
Sorgente Galvanina(Italia)
Residuo Fisso a 180°C 589 mg/l
Ph a 20°C 7.6
Effervescenza Frizzante (addizionata)
Calcio 138 mg/l
Sodio 35 mg/l
Magnesio 20 mg/l
Solfato 71 mg/l
Potassio 1.3 mg/l
Idrocarbonato 431 mg/l
Cloruro 39 mg/l
Nitroso assente
Ammonio assente
Antipasti di terra, secondi di pesce leggeri, secondi di carne rosse o bianche non troppo elaborati. Per le sue caratteristiche chimico-fisiche, quest'acqua si abbina particolarmente bene anche a: Antipasti di terra Primi a base di pesce Primi a base di carne Secondi a base di mare Secondi a base di carne bianca Secondi a base di carne rossa Secondi a base di carne salsata Formaggi stagionati


Hildon

E’ un’acqua minerale naturale che nasce dal cuore delle campagne di Hampshire, Inghilterra, vicino al piccolo centro di Broughton. Povera di sodio e ricca di calcio, Hildon è sinonimo di qualità: ottima per i bambini, ma indicata anche per gli adulti in quanto contribuisce alla salute e alla bellezza del nostro corpo. E' imbottigliata alla sorgente, senza subire alcun tipo di trattamento.
Sorgente (Inghilterra)
Residuo Fisso a 180°C 312 mg/l
Purezza molto buona
Ph a alla sorgente 5.4
Calcio 97 mg/l
Sodio 7.7 mg/l
Magnesio 1.7 mg/l
Solfato 4 mg/l
Nitrato 6 mg/l
Idrocarbonato 136 mg/l
Cloruro 16 mg/l
E' indicata negli abbinamenti di primi e secondi di carne, di pesce con cottura leggera e formaggi freschi. Per le sue caratteristiche chimico-fisiche, quest'acqua si abbina particolarmente bene anche a: Antipasti di mare Primi a base di verdura Zuppe e brodi Primi a base di pesce Primi a base di carne Risotti Secondi a base di mare Secondi a base di carne bianca Secondi a base di carne rossa Formaggi freschi
Heartsease

Heartsease significa “viola del pensiero”, bellissimo fiore dai colori viola. L’acqua Heatrsease nasce nel cuore verde delle colline gallesi. Imbottigliata alla sorgente, è ricca di minerali e ha un gusto leggero e rinfrescante. Grazie alla semplice eleganza della sua bottiglia è il perfetto complemento delle tavole dell’alta ristorazione.
Sorgente (Galles)
Residuo Fisso a 180°C 220 mg/l
Ph a 20°C 7.9
Calcio 54 mg/l
Sodio 27 mg/l
Magnesio 9 mg/l
Potassio 2 mg/l
Solfato 15 mg/l
Floruri 0.10 mg/l
Cloruro 12 mg/l
Idrocarbonato 212 mg/l
E' indicata per degustare formaggi a pasta molle e carni bianche. Per le sue caratteristiche chimico-fisiche, quest'acqua si abbina particolarmente bene anche a: Primi a base di verdura Zuppe e brodi Primi a base di pesce Risotti Secondi a base di mare Secondi a base di carne bianca Formaggi freschi



                                                                                 
Gerolsteiner

 Famosa già dal 1888, l'acqua Gerolsteiner è l'acqua più consumata in Germania. Il suo successo è dovuto alla sua origine vulcanica che le conferisce un alto contenuto di calcio (348 mg/liter) e magnesio (108 mg/liter): relativamente a questi due minerali, un litro di acqua Gerolsteiner copre un terzo del fabbisogno giornaliero. Grazie al suo alto residuo fisso è classificata come altamente mineralizzata.
Sorgente Gerolstein(Germania)
Residuo Fisso a 180°C 2527 mg/l
Purezza buona
Ph a 20°C 5.9
Effervescenza
Effervescente (Effervescente Naturale)
Calcio 348 mg/l
Sodio 118 mg/l
Magnesio 108 mg/l
Potassio 1 mg/l
Solfato 38.3 mg/l
Floruri 0.21 mg/l
Nitrato 10.8 mg/l
Idrocarbonato 816 mg/l
Per le sue caratteristiche chimico-fisiche, quest'acqua si abbina particolarmente bene anche a: Antipasti di mare Antipasti di terra Primi a base di verdura Zuppe e brodi Primi a base di pesce Primi a base di carne Risotti Secondi a base di mare Secondi a base di carne rossa Formaggi freschi Dessert
                                                                                                  


Acqua Artesiana Finè

Naturale Residuo fisso 140 - Giappone.
L’acqua artesiana Finè ha un gusto distinto e sottile dovuto alla sua composizione minerale unica e alla sua
fonte situata a 600m s.l.m. ai piedi della catena vulcanica del Fuji. Dallo stato di acqua piovana, Finè
gocciola lentamente attraverso centinaia di metri di roccia vulcanica che agisce da filtro naturale e da
complemento di sali minerali che le donano il gusto prima che riposi nel suo bacino naturale. L’acqua Finè,
oggi imbottigliata, e rimasta inalterata dal contatto umano e i suoi derivati per centinaia di anni, ridefinisce
l’essenza della purezza. Acqua leggermente alcalina con basso contenuto di calcio e magnesio, ma con alta
concentrazione di silice, ideale per la crescita di capelli, unghie e invecchiamento della pelle. Con il termine
Thermal artesian water si identifica la falda acquifera confinata in una “camera pressurizzata” sotto la
superficie lontano da contaminazioni batteriche. Leggenda vuole che questa sorgente sia situata vicino alla
città di Shuzenji famosa come luogo di riposo di intellettuali ed artisti, e per un famoso monaco buddista che
scoprì una sorgente di acqua pura appoggiando il suo bastone a terra. Abbinamenti: con piatti a base di carne bianche, antipasti e pesci delicati.
Provenienza: Giappone
Residuo fisso: 140mg/l
PH: 7,8
Classificazione: Oligominerale


FILETTE 
Naturalmente Naturale
Delicatamente Frizzante
Decisamente Frizzante

Medaglia d'Argento come miglior etichetta al Water Innovation Award 2008
Residuo fisso 209 - Italia
Acqua Filette, una tra le più pure acque oligominerali italiane, imbottigliata già dal 1894, sgorga limpida dalla sorgente, che risale al 440 a.c., a 900 metri di altezza s.l.m. nella cornice incotaminata delle montagne dell'Appennino Laziale.
Imbottigliata da Fonte Italia nel comune di Guarcino, Frosinone, situato a circa 12 km da Fiuggi, viene riconosciuta come ottima acqua da tavola, salubre e curativa. La quasi totale assenza di nitrati e il basso contenuto di sodio rendono l'Acqua Filette un'acqua da ristorazione particolarmente leggera e delicata, ideale per accompagnare i migliori vini e i cibi più prelibati. Caratteristica esclusiva di Acqua Filette è la sua ggregazione di molecole in numero inferiore rispetto alle altre acque; questa prorpietà conferisce un gusto più leggero e delicato oltre ad assicurare un valido aiuto nell'assorbimento dei minerali nel corpo, una facilità di
digestione e un maggior apporto di ossigeno, diminuendo la viscosità del sangue e migliorando anche il metabolismo. Oggi testimonia la sua esclusività in una veste elegante e raffinata, in bottiglia bordolese ed effige in lamina d'argento, con la presenza nei più prestigiosi hotel e ristoranti nazionale e internazionali.


Cloud Juice

Si dice che King Island, un'isola posta fra l'Australia e la Tasmania, sia il luogo al mondo che gode il più pulito clima. Il vento che spira nell'area rimuove tutti gli agenti contaminanti cosicché la pioggia che cade dal cielo è pura. "Cloud Juice" potrebbe quindi essere l'acqua imbottigliata più pura al mondo.

Ma chi ha avuto la brillante idea di imbottigliare della semplice acqua piovana? Tale Duncan McFie aveva nella sua proprietà un grande serbatoio dove raccoglieva acqua piovana da usare per l'irrigazione. Un giorno si accorse che suoi amici andavano regolarmente ad approvvigionarsi di acqua da bere proprio dal suo serbatoio anziché utilizzare quella dell'acquedotto locale. McFie capì al volo l'opportunità del business, fece esaminare da un laboratorio d'analisi l'acqua ed ottenne la certificazione dal Ministero australiano competente. Per ovviare alla continua domanda iniziò ad installare serbatoi più grandi (ora la sua proprietà è coperta solo da serbatoi di raccolta) ed in seguito arrivò una linea automatica di imbottigliamento. Oggi l'acqua "Cloud Juice" è diffusa ovunque nel mondo (non ho notizie certe circa l'Italia) ed è servita nei migliori ristoranti (io l'ho scoperta al ristorante dell'Hotel Claridge di Londra).
L'acqua "Cloud Juice" è disponibile in bottiglia di vetro (375 ml oppure 750 ml), che io preferisco, o bottiglia PET (600 ml oppure 1,5 litri).
"Cloud Juice" è un'acqua naturale, leggera, insapore, a basso contenuti di minerali.
La bottiglia, dal design semplice e lineare, è in vetro trasparente. La chiusura è con tappo metallico a vita dal colore argenteo. L'etichetta è serigrafata direttamente sul vetro. Le scritte sono di colore bianco su sfondo azzurro, colori che ricordano l'acqua e le nuvole.




BLING H2O


Gold Medal of Excellence Berkeley International water tasting awards
Naturale Residuo fisso 140 - Tennessee.
Prodotta in quantità limitata, in bottiglia satinata con tappo a sughero, e squisitamente decorata con cristalli Swarovski incastonati a mano. L'acqua viene imbottigliata all'origine nella fonte di Dandridge nel Tennessee, esente da sodio e nitrato, conquistando la medaglia d'Oro come miglior assaggio al Berkley Springs International Water Tasting Festival. Viene prodotta usando nove livelli di purificazione, includendo
ozono e microfiltrazioni. L'acqua Bling H20 nasce dall'ispirazione di Kevin G.Boyd, produttore cinematografico di Hollywood, che durante un set di lavoro si è accorto dell'importanza che alcune persone attribuivano alla veste esterna della bottiglia, quasi fosse una parte della loro presentazione. Nasce quindi Bling H2o per definire questo status di una veste affascinante assieme ad un gusto eccellente. Strategicamente posizionato in un settore super lusso, adatto a rappresentazioni di moda o per incontri
molto speciali..... già definito il "Cristal" delle bottiglie d'acqua. Quindi adesso la domanda è: "Do you Bling?"


                                   fillico, beverly hills




Fillico l'acqua piu costosa del mondo
DESCRIZIONE
Fillico Luxury Water è un’esclusiva linea di acqua minerale proveniente da Osaka, in Giappone.
Questa costosissima acqua, sgorga ai piedi del monte Rokko, nella provincia di Kobe. L’acqua di questa sorgente è molto famosa poichè utilizzata per la produzione dei migliori Sakè del Giappone.

E' destinata ad un pubblico assolutamente Vip di tutto il mondo e per chi ama il lusso sfrenato o le collezioni esclusive.

La bottiglia realizzata con elementi Swarovski, ha i tappi placcati in Oro e Argento anch’essi incastonati con i cristalli.

La consigliamo come Idea Regalo per un’occasione davvero speciale, per chi vuole distinguersi e sorprendere sempre.


ETICHETTA 
Sorgente Giappone
Ph alla sorgente 8.5
Calcio 2.73 mg/l
Sodio 1.21 mg/l
Magnesio 0.57 mg/l
Kalium 0.06 mg/l


ROYAL DEESIDE



Storia di Pannanich Wells e dell’Acqua Royal Deeside

L’acqua Royal Deeside prende il nome dalla zone da cui sgorga naturale, la Royal Deeside, appunto,una vallata scozzese spettacolare, a ovest di Aberdeen, solcata dal fiume Dee, che le dà il nome e punteggiata da borghi millenari intatti, pascoli e prati di erica e da castelli fiabeschi.
Vallata scozzese
L’acqua Royal Deeside è un’acqua oligominerale naturale, un’acqua pura che per le sue eccezionali qualità e le proprietà salutari  negli ultimi anni è diventata molto famosa in tutto il mondo, ma la straordinaria storia dell'Acqua Royal Deeside inizia addirittura più di 750 anni fa ed è interessante scoprire come anche la storia di un’acqua minerale possa essere affascinante è scorrere parallela alle vicende del suo territorio e di una nazione.
Pannanich Wells è situato a due miglia ad est del villaggio di Ballater in remote Highlands scozzesi. Si trova a pochi chilometri dal castello di Balmoral, la dimora scozzese della famiglia reale britannica nella bellissima valle del Royal Deeside.
Castello scozzese
L'acqua scorre dal famoso Pannanich Wells, situato in collina, circondata da una valle e da montagne.

Conosciuta dai templari

La prima menzione su questa acqua oligominerale speciale fu intorno al 1245. In quell'epoca, i Cavalieri Templari, noti anche come "guardie del corpo del re" utilizzarono il percorso attraverso la Valle Deeside per viaggiare dalla città di Aberdeen, sulla costa orientale, verso le destinazioni della costa ovest e nord.
I Cavalieri Templari si fermarono a ristorarsi bevendo l'acqua che scorreva dalla antica Pannanich Hill durante le loro marce per la West Coast, prima di riprendere il loro viaggio. Templari Park Royal Deeside porta ancora il loro nome.

Rinomata per le sue proprietà già nel 1700

Fu intorno al 1760, che per la prima volta questa acqua pura fu ampiamente pubblicizzata. E' stato ben documentato in quel periodo, che una donna che soffriva di scrofola, (una malattia mortale, che le causava ferite gravi della pelle e che l’avrebbe portata inevitabilmente infine alla morte), fu portata a fare il bagno nelle acque del Pannanich. Nonostante le ostilità dei suoi vicini, che pensavano fosse impazzita, Isabella Michie continuò il suo rituale quotidiano sia di balneazione nell’acqua minerale che bevendo la stessa acqua minerale. Isabella guarì completamente.
Questa vicenda viene spesso riportata nei libri e nei  documenti del tempo arricchita da testimonianze a supporto. Una fonte della testimonianza è stata fatta e registrata perfino da Archibald Simpson, l'architetto  scozzese più famoso del tempo, che ha confermato l'evento, presso Pannanich ed anche in una riunione di McHardy John, che era presente 80 anni prima all'evento con Isabella Michie.
La fama in merito a questa acqua pura e curativa si diffuse rapidamente e dopo molti altri successi dimostrati, la zona venne invasa da popolazioni locali e da visitatori provenienti da vicino e da lontano, ricchi e poveri:  tutti volevano fare il bagno nelle acque "miracolose". La cittadina di Ballater è stata costruita a quasi due chilometri di distanza dai pozzi per prevenire l'inquinamento e il sovraffollamento, sul sito di un guado attraverso il fiume Dee, dove un ponte è stato costruito per consentire l'accesso al lato Pannanich del fiume.
È stato scritto che per molti anni le persone accorsero a Pannanich Wells in cerca dell'acqua che curava i loro disturbi e rinvigoriva il corpo e per questo motivo, nei secoli molte persone ricche e famose hanno visitato Pannanich Wells.

L’acqua preferita dalla Regina Victoria di Inghilterra

La Regina Victoria beveva questa acqua minerale naturale e scrisse delle qualità curative nei suoi diari, nel 1870, a seguito della sua visita a Pannanich.
La regina Vittoria tornò più volte con gli altri ospiti nobili del suo partito, per visitare e bere questa acqua minerale pura e naturale miracolosa. Un annuncio apparso nella Gazzetta Aberdeen il 9 giugno 1794 e più tardi il 5 giugno 1798, posto da un medico locale - Jonathan Troup, suggeriva di bere questa acqua minerale al mattino a digiuno e subito dopo una camminata. Egli ha anche consigliato i migliori metodi di balneazione con questa acqua oligominerale, che veniva consigliata ed utilizzata per trattare i disturbi della pelle.
È stato spesso osservato che questa acqua minerale veniva anche raccomandata  in qualche  prescrizione medica sia come terapia interna (bevuta), che per utilizzi esterni (applicazioni sulle parti interessate).

Un clamoroso successo alla metà dell’800

Un libro scritto nel 1843 da James Brown commentava: "Questi Wells (Pannanich) ... Qui in qualsiasi momento, ma soprattutto in estate, c’è un arrivo immenso di persone provenienti da tutte le parti del paese, afflitti da ogni sorta di malattie, così che si può quasi essere paragonata alla piscina di Siloe. Persone afflitte da reumatismi malati di febbri di tifo, e altro tutte le persone vengono qui a bere l'acqua nella cui efficacia hanno una grande fede."
L'avvento della medicina moderna e le terapie più innovative portarono ad un declino la popolarità delle sorgenti curative e un numero minore di visitatori. L'Acqua Royal Deeside continuava tuttavia a scorrere lentamente attraverso i massi granitici che formano le colline del bacino idrografico.
Pannanich Wells ha una storia molto interessante e, in alcune delle testimonianze, appare alquanto bizzarra ai tanti disinformati in questa età moderna. Esistono numerose ricerche presso le biblioteche locali e tanti libri di diversi e numerosi autori - tra cui la regina Vittoria. Di particolare interesse sono le informazioni tratte da testi piuttosto vecchi, risalenti alla metà del 1800, sono libri che si possono trovare nella Sezione Speciale Collezione Storica della Biblioteca dell'Università di Aberdeen.
Questi libri confermano in modo credibile le risultanze nel tempo, molto tempo prima dell'avvento della acqua in bottiglia!

Oggi inalterata come ieri

La parte più interessante della storia , sta però nel fatto che è ormai noto che l'Acqua Royal Deeside non ha perso nel corso dei secoli le sue peculiarità salutistiche uniche, che mantiene ancora perfettamente integre. Oggi pertanto la storia continua e ci offre la possibilità di sfruttare a pieno tutte le caratteristiche benefiche dell'Acqua Royal Deeside che possiamo degustare come acqua minerale naturale o come acqua frizzante.
Acqua-Tau-frizzante




Provenienza:Galles
Descrizione:Una bottiglia dall'attualissima linea innovativa, essenziale, elegante, trasparente come la sua acqua che viene dalle Cambrian Mountains in Galles. Un'acqua dalla spessore fine e dal gusto dolce. La TAU prende il nome da un'antica parola gallese che significa 'essere silenzioso'.Abbinamenti: può abbinarsi ai primi di pesce, ai secondi di carne bianca e rossa e agli antipasti. Bottiglia in vetro.
Caratteristiche:Classificazione: Oligominerale
Residuo Fisso a 180 gradi C: 208 mg/litro
pH a 20 gradi C:


Acqua-Lurisia-Bolle-6-bottiglie-frizzante



Provenienza:Italia
Descrizione:L’acqua Lurisia è, anch’essa, un’eccellenza di natura e viene proposta nelle varianti Stille e Bolle. Stille è l’acqua minerale naturale di montagna imbottigliata come nasce dalla fonte e Bolle l’acqua minerale addizionata con anidride carbonica proveniente da un giacimento naturale. Queste acque sono la risposta a chi cerca nel cibo emozioni e momenti di piacere esclusivo, pretendendo sempre la massima garanzia del prodotto consumato.
Caratteristiche:Classificazione: Oligominerale
Residuo Fisso a 180 gradi C: 34 mg/litro
pH a 20 gradi C: 6,9

Acqua-420-Vulcanic-Water
Provenienza:Nuova Zelanda
Descrizione:Una delle più fini acque del nord America, purissima e con la caratteristica di essere tra le più ricche di 'ozono'. Un packaging rivoluzionario con il tappo integrato che l'ha consacrata la nuova acqua di tendenza a Londra e Stati uniti, morbida e delicata con il copritappo che si trasforma in un comodo bicchiere da viaggio. La fonte di imbottigliamento è situata nella foresta di Northumberland nel cuore del Canada. Ha un ottimo bilanciamento di sali minerali che conferisce uno stile fresco ed unico. 1 litre è un piacere per gli occhi, il tatto ed il palato. Bottiglia in vetro.
Caratteristiche:Classificazione: Oligominerale
Residuo Fisso a 180 gradi C: 115 mg/litro
pH a 20 gradi C: 7,8


Acqua-1-Litre-Water


Provenienza:Canada
Descrizione:Una delle più fini acque del nord America, purissima e con la caratteristica di essere tra le più ricche di 'ozono'. Un packaging rivoluzionario con il tappo integrato che l'ha consacrata la nuova acqua di tendenza a Londra e Stati uniti, morbida e delicata con il copritappo che si trasforma in un comodo bicchiere da viaggio. La fonte di imbottigliamento è situata nella foresta di Northumberland nel cuore del Canada. Ha un ottimo bilanciamento di sali minerali che conferisce uno stile fresco ed unico. 1 litre è un piacere per gli occhi, il tatto ed il palato. Bottiglia in plastica.
Caratteristiche:Classificazione: Oligominerale
Residuo Fisso a 180 gradi C: 233 mg/litro
pH a 20 gradi C:
Acqua-80-Degrees-North-Iceberg-Water
Provenienza:Ghiacciai della Groenlandia
Descrizione:L’UNICA COSA DEL PALEOLITICO CHE NON TROVI AL MUSEO
80 DEGREES NORTH proviene dagli iceberg generati in Groenlandia 12.000/15.000 anni fa tramite neve e pioggia di quell’epoca remota. Quest’acqua è l’unica senza tracce di inquinamento e per la sua formulazione speciale ottenuta dalla raccolta di iceberg alla deriva e alla lavorazione in un modernissimo impianto di filtrazione. Si tratta di un’acqua unica con un sapore vellutato e morbido, è leggerissima e digeribile perché senza contenuti minerali. La più pura e naturale acqua del mondo. Particolarmente indicata per le diete senza sale o ipercaloriche e prevenzione di malattie cardiovascolari, quest’acqua è pura, leggera, dolcissima. Vi suggeriamo di gustarla come accompagnamento alla cucina di pesce, al sushi e non disdegna di allungare whisky e vodka in quanto l’assenza di sali minerali mantiene inalterato il sapore del liquore.
Caratteristiche:Classificazione: Oligominerale
Residuo Fisso a 180 gradi C:
pH a 20 gradi C:


Acqua-Chateldon-12-bottiglie


Provenienza:Francia
Descrizione:E' la prima acqua commercializzata in Francia. L'acqua Chateldon è stata notata da Luigi XVI verso il 1650, grazie ai consigli del suo medico e fatta arrivare a Versailles a dorso di mulo. Nasce da vulcani del Puy de Dome. La portata naturale della fonte è ridotta e permette di poter servire solo un numero limitato di clientela scelta. Bottiglia in vetro.
Caratteristiche:Classificazione: Ricca di sali minerali, effervescente naturale
Residuo Fisso a 180 gradi C: 1882 mg/litro
pH a 20 gradi C: 6.2
Acqua-Evian-12-bottiglie

Provenienza:Francia
Descrizione:Imbottigliata all'origine senza la contaminazione dell'uomo, attraversa il cuore sotterraneo delle Alpi filtrandosi naturalmente durante il suo percorso per 15 anni. La sua purezza ed il suo equilibrio è rimasto inaltrerato nel tempo, fin dalla fine del 1700. La sua composizione unica di minerali fanno si che l'acqua Evian sia adatta alla crescita dei bambini. Un sorso di acqua Evian rilascia nel corpo una sensazione di benessere. Bottiglia in vetro.
Caratteristiche:Classificazione: Oligominerale
Residuo Fisso a 180 gradi C: 309 mg/litro
pH a 20 gradi C:

Acqua-Gleneagles-frizzante

Provenienza:Scozia
Descrizione:L'acqua Gleneagles possiede un particolare gusto leggero e rinfrescante ed è per natura povera di sali e minerali. Captata all'interno della meravigliosa tenuta di Gleneagles (da cui l'acqua prende il nome), la fonte è stata protetta dall'inquinamento umano, agricolo e industriale. Il risultato è un'acqua minerale naturale estremamente pura. La scozzese Gleneagles, grazie alla presenza minima di minerali, è l'unica acqua alla quale gli scozzesi eccezionalmente permettono di allungare il Whisky. L'acqua Gleneagles porta sulle tavole ad ogni occasione un perfetto tocco di raffinatezza ed eleganza. Abbinamenti: si abbina a portate di pesce, antipasti di mare e formaggi freschi. Bottiglia in vetro.
Caratteristiche:Classificazione: Oligominerale
Residuo Fisso a 180 gradi C: 135 mg/litro
pH a 20 gradi C: 8


1 commento:

  1. In casa ho fatto installare un depuratore perchè l'acqua che arrivava dal rubinetto sapeva di cloro...

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